Guerra dei prezzi: Amazon lancia HAUL e SFIDA Temu e Shein con un listino mai visto in Italia

Guerra dei prezzi Amazon lancia HAUL e SFIDA Temu e Shein con un listino mai visto in Italia (2)

Luca Antonelli

Ottobre 3, 2025

Il colosso americano apre al mercato italiano con Amazon Haul, servizio dedicato a prodotti low cost per contrastare la crescita di Temu e Shein.

Ha fatto il suo ingresso ufficiale anche in Italia Amazon Haul, il nuovo servizio del gigante dell’e-commerce pensato per intercettare i consumatori attratti dal prezzo basso. Il debutto, annunciato il 1 ottobre 2025, segna l’inizio di una competizione diretta con piattaforme come Temu e Shein, che negli ultimi due anni hanno conquistato una quota crescente di mercato grazie a strategie aggressive e costi ridotti. Amazon, che già domina il settore con il suo marketplace principale, sceglie così di diversificare l’offerta e di intercettare quella fascia di pubblico che privilegia la convenienza assoluta rispetto ad altri fattori.

Il modello di Amazon Haul e i primi segnali dal mercato

La piattaforma Haul si presenta come una vetrina parallela ad Amazon, con un catalogo che privilegia prodotti di uso quotidiano: abbigliamento, accessori per la casa, elettronica a basso costo e articoli per il tempo libero. I prezzi sono sensibilmente più bassi rispetto a quelli del marketplace tradizionale, grazie a un modello che privilegia la vendita diretta da fornitori esteri e la logistica semplificata.

Guerra dei prezzi Amazon lancia HAUL e SFIDA Temu e Shein con un listino mai visto in Italia (1)
Con Haul offre prezzi comparabili a quelli dei competitor. – www.sanzioniamministrative.it

Un aspetto distintivo è il tempo di consegna: non sempre rapido come nel classico Prime, ma in linea con i competitor Temu e Shein, che spesso prevedono spedizioni di una o due settimane. Il compromesso tra costo e velocità diventa quindi centrale nella strategia. Chi sceglie Haul lo fa accettando tempi più lunghi, in cambio di una spesa ridotta anche del 60 per cento.

Secondo le prime analisi diffuse a Milano, dove Amazon ha illustrato il progetto, l’obiettivo è presidiare un segmento che in Italia vale già oltre 4 miliardi di euro l’anno. Non a caso, Temu e Shein hanno costruito il loro successo proprio su questo pubblico giovane, attento al prezzo e disposto a sperimentare nuove piattaforme. Con Haul, Amazon punta a riportare quegli utenti all’interno del proprio ecosistema.

L’impatto sul mercato sarà misurato nei prossimi mesi, quando le prime campagne promozionali e la spinta pubblicitaria mostreranno se i clienti italiani sono pronti ad adottare un nuovo canale di acquisto sotto il marchio Amazon.

La sfida a Temu e Shein e le prospettive per l’Italia

La scelta di lanciare Haul in Italia non è casuale. Il nostro Paese è diventato terreno fertile per il commercio elettronico low cost, con milioni di ordini provenienti ogni mese da piattaforme asiatiche. Le abitudini di consumo si sono evolute rapidamente: prodotti economici, consegne differite e offerte lampo hanno conquistato soprattutto i giovani e le famiglie con redditi medi.

Amazon, che fino a oggi ha puntato sulla velocità di consegna e sulla varietà del catalogo, cambia approccio. Con Haul offre prezzi comparabili a quelli dei competitor, ma inseriti in un contesto già familiare e affidabile per l’utente. Questo potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo, perché garantisce la protezione e l’affidabilità del marchio Amazon in un settore spesso criticato per la scarsa trasparenza delle piattaforme emergenti.

La società ha già fatto sapere che Haul non sostituirà il marketplace tradizionale, ma lo affiancherà, offrendo un’alternativa mirata a un pubblico sensibile al prezzo. Nei prossimi mesi è atteso un incremento delle partnership con fornitori cinesi e indiani, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il catalogo.

Le prospettive per l’Italia sono significative: se il progetto avrà successo, Haul potrebbe diventare il laboratorio per una successiva espansione europea. Le stime indicano che entro il 2026 il servizio potrebbe raggiungere oltre 10 milioni di utenti solo nel nostro Paese, trasformando radicalmente il panorama dell’e-commerce a basso costo.