Ultima chiamata: 10.000 posti in palio. Ecco i concorsi pubblici di ottobre 2025 che devi fare subito (la tua chance è ora)

Ultima chiamata 10.000 posti in palio. Ecco i concorsi pubblici di ottobre 2025 che devi fare subito (la tua chance è ora)_

Luca Antonelli

Ottobre 14, 2025

Settimana decisiva per chi cerca lavoro nella pubblica amministrazione: migliaia di posti disponibili tra enti locali, ministeri, sanità e università.

Si apre una settimana cruciale per chi è in cerca di un posto nella pubblica amministrazione. Tra il 13 e il 19 ottobre 2025 scadono i termini per numerosi concorsi pubblici in tutta Italia, con oltre 10.000 posizioni messe a bando da ministeri, comuni, università e aziende sanitarie. È un’occasione importante per chi punta a un impiego stabile nel settore pubblico, con profili che spaziano dall’amministrativo al tecnico, fino all’assistenziale.

I bandi più rilevanti e le scadenze da segnare

Il portale dedicato ai concorsi pubblici nazionali ha pubblicato un elenco di bandi in scadenza che coprono praticamente ogni settore della pubblica amministrazione. Tra i più rilevanti spiccano quelli indetti da Regioni, Ministeri e Aziende sanitarie, che cercano nuove figure per rinforzare il personale.

Ultima chiamata 10.000 posti in palio. Ecco i concorsi pubblici di ottobre 2025 che devi fare subito (la tua chance è ora)
L’ondata di concorsi di metà ottobre conferma la tendenza del 2025. – www.sanzioniamministrative.it

Tra le principali opportunità figura il Ministero della Giustizia, con oltre 2.500 posti per assistenti giudiziari e cancellieri. Le domande potranno essere presentate fino al 17 ottobre. A seguire, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ricerca funzionari contabili e analisti di bilancio, figure fondamentali per la gestione delle risorse pubbliche.

Nel comparto sanitario, le Aziende ospedaliere di Roma, Napoli e Milano cercano infermieri, tecnici di laboratorio e operatori socio-sanitari, con bandi in scadenza entro il 18 ottobre. Per i laureati, spiccano le selezioni promosse da università e centri di ricerca: tra queste, l’Università di Bologna e quella di Padova offrono contratti a tempo determinato per ricercatori junior in ambito medico, chimico e informatico.

Anche gli enti locali sono protagonisti della settimana. Molti comuni italiani, soprattutto in Lombardia, Emilia-Romagna e Puglia, hanno aperto bandi per istruttori amministrativi e tecnici comunali, con prove scritte previste entro la fine dell’anno. Per accedere alla selezione basta la laurea triennale o, in alcuni casi, il diploma di scuola superiore.

La modalità di partecipazione resta quella ormai consolidata: invio della domanda esclusivamente online tramite SPID o CIE, pagamento del contributo di segreteria e caricamento dei titoli richiesti. Ogni ente pubblica sulla propria piattaforma i dettagli relativi a prove, programmi e date ufficiali.

Come prepararsi e dove consultare gli aggiornamenti

Con così tanti bandi attivi contemporaneamente, la pianificazione è essenziale. Gli esperti del settore consigliano di leggere attentamente ogni bando di concorso e verificare le scadenze effettive, che variano di pochi giorni tra un’amministrazione e l’altra. Molti candidati commettono errori formali o dimenticano di allegare documenti obbligatori, rischiando l’esclusione automatica.

In vista delle prove, è consigliabile concentrarsi sulle materie più frequenti: diritto amministrativo, diritto costituzionale, contabilità di Stato, informatica e lingua inglese. I concorsi più recenti includono anche quesiti su intelligenza artificiale e digitalizzazione, segno del cambiamento che attraversa la pubblica amministrazione.

Per restare aggiornati, è utile consultare quotidianamente il portale InPA e i siti ufficiali dei ministeri. Molti bandi prevedono graduatorie regionali, quindi la scelta della sede può influire sulle probabilità di successo. Alcuni enti, come le aziende sanitarie e le università, offrono anche prove unificate che permettono di concorrere a più posizioni con un’unica domanda.

In molti casi, il processo di selezione si concluderà entro fine 2025, consentendo le assunzioni effettive nel 2026, in linea con i piani del PNRR per il rafforzamento della pubblica amministrazione.

L’ondata di concorsi di metà ottobre conferma la tendenza del 2025: più posti stabili, maggiore digitalizzazione delle procedure, e un crescente interesse dei giovani verso il lavoro pubblico. Chi aspira a una carriera nella PA non dovrebbe perdere questa finestra temporale.

×