Produttori e venditori già registrabili sulla piattaforma, a breve la seconda fase per i consumatori
Parte ufficialmente il bonus elettrodomestici 2025, la misura varata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) per incentivare la sostituzione di vecchi apparecchi con elettrodomestici ad alta efficienza energetica. L’obiettivo è ridurre i consumi, promuovere la sostenibilità e sostenere la transizione verso tecnologie più rispettose dell’ambiente. Dopo la pubblicazione del decreto attuativo, si apre ora la prima fase del programma, dedicata a produttori e venditori, mentre gli utenti potranno richiedere il voucher digitale nelle prossime settimane.
Come funziona il bonus elettrodomestici 2025
Il nuovo bonus elettrodomestici rappresenta un contributo diretto per l’acquisto di grandi apparecchi a basso consumo energetico. È riservato a chi decide di sostituire un elettrodomestico obsoleto con uno di classe energetica più alta, a condizione che quello dismesso venga consegnato al rivenditore per il corretto smaltimento o riciclo dei materiali. Il decreto del Mimit stabilisce che il contributo copre fino al 30% del prezzo d’acquisto, entro un limite massimo di 100 euro per famiglia o 200 euro per nuclei con ISEE inferiore a 25 mila euro. Le risorse stanziate per il 2025 ammontano a 48,1 milioni di euro, una cifra destinata a finanziare la misura fino all’esaurimento dei fondi.

Sono ammessi solo elettrodomestici ad alta efficienza energetica, prodotti all’interno dell’Unione europea e destinati a uso civile. Rientrano tra quelli agevolabili frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni, purché conformi ai criteri di risparmio energetico fissati dal decreto interministeriale. La procedura si articolerà in due fasi. La prima, già attiva, riguarda la registrazione dei produttori sulla piattaforma online a partire dal 23 ottobre, seguita dall’iscrizione dei venditori dal 27 ottobre. La seconda fase coinvolgerà direttamente i consumatori, che potranno fare domanda di adesione attraverso l’app IO o il portale web dedicato. Le date precise per questa apertura saranno comunicate a breve.
Come richiedere e utilizzare il voucher
Una volta completata la registrazione delle aziende, i cittadini potranno richiedere il voucher elettronico tramite la piattaforma ufficiale. Il buono, una volta generato, dovrà essere utilizzato entro 15 giorni dalla data di emissione presso i punti vendita fisici o online convenzionati.
Per ottenere il contributo sarà obbligatorio consegnare al rivenditore un apparecchio della stessa tipologia da sostituire, così da assicurare il corretto smaltimento dei rifiuti elettronici. Solo dopo la consegna il consumatore potrà usufruire del bonus sul prezzo finale dell’acquisto.
Il Mimit sottolinea che la misura non è cumulabile con altre agevolazioni economiche relative agli stessi beni, inclusa la detrazione del 50% prevista dal bonus mobili ed elettrodomestici collegato alle ristrutturazioni edilizie. Chi beneficia di quest’ultima non potrà quindi accedere anche al nuovo incentivo.
L’obiettivo del programma è duplice: ridurre i consumi domestici e favorire un comportamento più sostenibile tra i cittadini. La sostituzione di apparecchi vecchi con modelli di ultima generazione, infatti, permette di abbattere i costi energetici e contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali europei.
Secondo le stime del Mimit, il bonus potrebbe incentivare migliaia di famiglie a rinnovare i propri elettrodomestici, generando un impatto positivo anche sul mercato interno e sull’industria del riciclo. Una volta avviata la seconda fase, gli utenti potranno consultare l’elenco aggiornato dei venditori aderenti e verificare la disponibilità dei prodotti ammessi al contributo direttamente dal portale ufficiale.
Con questa misura, l’Italia punta a rendere la transizione energetica un processo concreto e diffuso, capace di coniugare tutela ambientale e sostegno economico alle famiglie.
