Diversi bonus 2025 sono attivi ancora per poche settimane: ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo e come richiederli
Nel corso dell’anno, numerosi bonus 2025 continuano a rappresentare un importante sostegno economico per famiglie, lavoratori e cittadini con Isee medio-basso, in attesa delle novità che porterà la Manovra 2026. Tra gli incentivi ancora attivi, spiccano quelli per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza, il supporto psicologico, l’auto elettrica, e diverse forme di assistenza sociale e fiscale.
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Bonus psicologo 2025: scadenza imminente e modalità di accesso
Il bonus psicologo 2025 si conferma come una delle misure più richieste per sostenere la salute mentale, con una dotazione finanziaria di 9,5 milioni di euro. Il contributo, che riconosce un rimborso fino a 50 euro per seduta, può raggiungere un massimo di 1.500 euro per chi ha un Isee inferiore a 15.000 euro. Per chi si colloca tra 15.000 e 30.000 euro, il tetto scende a 1.000 euro, mentre per Isee fino a 50.000 euro è pari a 500 euro. Le domande vanno presentate all’INPS in via telematica entro il 14 novembre 2025, tramite SPID, CIE o CNS. È importante ricordare che il contributo può essere utilizzato esclusivamente presso psicoterapeuti iscritti all’Albo degli Psicologi aderenti all’iniziativa.
Bonus elettrodomestici green: incentivi per sostituire i vecchi apparecchi
Il bonus elettrodomestici 2025 partirà ufficialmente il 18 novembre, con risorse per 48 milioni di euro destinate a promuovere l’acquisto di prodotti domestici ad alta efficienza energetica. Il contributo copre fino al 30% del costo, con un massimo di 200 euro per i nuclei familiari con Isee sotto i 25.000 euro. Sono ammessi elettrodomestici come lavatrici, forni, frigoriferi e piani cottura, purché appartenenti a classi di efficienza energetica elevate (classe B o superiore). L’incentivo si attiva tramite voucher digitali, spendibili entro 15 giorni dalla loro emissione, e può essere richiesto attraverso l’app IO o il portale dedicato.
Il bonus auto elettriche ha esaurito rapidamente i fondi stanziati (circa 595 milioni di euro) a seguito del lancio del click day di ottobre. La misura, inserita nel PNRR, punta a rinnovare il parco auto italiano e prevede incentivi differenziati in base all’Isee, fino a un massimo di 11.000 euro per le famiglie con reddito fino a 30.000 euro, a patto di rottamare un veicolo termico. Si attendono ulteriori disponibilità per soddisfare le prenotazioni non ancora concretizzate.
Tra gli altri aiuti attivi nel 2025 si segnalano la Carta “Dedicata a te”, con un plafond di 500 milioni di euro per nuclei con Isee fino a 15.000 euro, utilizzabile per beni di prima necessità; il bonus mamme, rivolto a lavoratrici con almeno due figli e reddito inferiore a 40.000 euro; e il nuovo bonus Tari 2026, che riconoscerà uno sconto del 25% sulla tassa rifiuti per circa 4 milioni di famiglie in difficoltà economica.
Bonus fiscali 2025: conferme e novità per la casa e la famiglia
Sono confermate diverse agevolazioni fiscali, tra cui il bonus ristrutturazioni e l’Ecobonus, con detrazioni al 50% per la prima casa e aliquote decrescenti per altri immobili. Il Superbonus continua a ridursi e sarà disponibile solo per condomini e unità immobiliari con lavori già avviati entro ottobre 2024. Nuove misure includono il bonus elettrodomestici green e l’ampliamento del bonus mamme per autonome. Non sono invece stati prorogati bonus come il verde e quello per le colonnine di ricarica.
Queste misure rappresentano un quadro aggiornato degli incentivi attualmente fruibili, con scadenze ravvicinate e modalità di accesso digitalizzate che richiedono attenzione e tempestività da parte dei beneficiari.
